Dell' utilità della montagna per il benessere psicologico
E' pacifico che ci sono diversi studi scientifici che sostengono i benefici delle montagne e della natura in generale sulla salute mentale, inclusa la depressione.
1) L'attività fisica dovuta all'escursionismo è in grado di migliorare l'umore e ridurre i sintomi depressivi;
2) Le attività all' aperto contribuiscono alla produzione di endorfine, che possono migliorare il benessere generale;
3) Le montagne, offrono stimoli visivi, uditivi e olfattivi che possono ridurre lo stress e contemporaneamente aumentare la tranquillità, possono promuovere inoltre la mindfulness, incoraggiando le persone a essere presenti e consapevoli con conseguente benefico per la propria anima umana.
Del resto, già nel 1934, Albert Einstein pubblicò "Come io vedo il mondo" . Una raccolta riflessioni in cui presentò le sue idee su vari argomenti, tra cui la scienza, la filosofia e la società. Parlando degli scienziati , scrisse:
"Io credo come Schopenhauer che l' impulso più potente che li spinge verso l' arte e la scienza è il desiderio di evadere dalla vita di ogni giorno con la sua dolorosa crudezza e il suo vuoto senza speranza di sfuggire alle catene dei desideri individuali più sensibili fuori del loro io individuale, verso il mondo della contemplazione e del giudizio obiettivo. Questo impulso è paragonabile al desiderio ardente che attira irresistibilmente i cittadini fuori dal loro ambiente bruciante e confuso verso le placide regioni dì alta montagna , dove lo sguardo si perde dolcemente lontano attraverso la calma e la purezza dell' atmosfera e accarezza contorni riposanti che sembrano creati per l'eternità."