Le tradizioni pasquali della Valcanale

La Domenica delle Palme nel tarvisiano coincide con la benedizione del Prajtl/Palbusch, un piccolo arbusto composto da diverse specie vegetali e decorato con dolci e nastri colorati. Un tempo l' ulivo era difficile da reperire e pertanto veniva confezionato un seccedaneo.
Una volta eseguita la benedizione, il Prajtl viene collocato tra le travi dei tetti, piantato nei campi o sbriciolato nel mangime per gli animali, quale gesto di benedizione per le cose care alla comunità agricola.
Tra il Giovedì e il Sabato Santo, i bambini richiamavano le persone a messa usando le raganelle.
Nei paesini tra Pontebba e Fusine, vengono ancora allestiti i Santi Sepolcri. Queste opere artigianali, realizzate in legno, ritraggono figure come soldati romani, angeli in preghiera, il corpo di Cristo e scene della crocifissione e normalmente sono costantemente sorvegliati dai pompieri volontari.
Il Sabato Santo è dedicato alla benedizione dei cesti contenenti cibi pasquali come krenn, prosciutto cotto nel pane, Reindling o Schartl e molto altro. Successivamente, avviene la benedizione del fuoco e dell'acqua della fonte battesimale. Le braci benedette vengono poi portate nei camini delle case del villaggio.